Street Photography in Bianco e Nero: Catturare l’Anima delle Strade
La Street Photography in Bianco e Nero: Quando e Come Utilizzarla
Se sei un appassionato di fotografia di strada, avrai sicuramente sentito parlare dell'uso del bianco e nero in questo genere fotografico. Molti fotografi di strada scelgono di lavorare esclusivamente in bianco e nero, poiché questo stile si adatta al loro modo di vedere il mondo e di raccontare le storie. Ma quando è veramente necessario utilizzare il bianco e nero in Street Photography? Esploriamo alcune situazioni in cui questa tecnica può essere fondamentale:
1. Problemi di luce: La luce è cruciale nella fotografia, ma a volte può essere difficile da gestire nella Street Photography. In situazioni con scarsa illuminazione, come di sera o in interni poco luminosi, il bianco e nero può essere utile. Riduce la percezione del rumore e consente di ottenere immagini più nitide e pulite.
2. Contesti monocromatici: In alcuni contesti, i colori possono essere poco presenti o addirittura assenti. Ad esempio, in un giorno nuvoloso o in un ambiente urbano dominato dal cemento e dal metallo, il bianco e nero può essere la scelta ideale. Questo stile appiattisce l'immagine, riducendo le distrazioni e focalizzando l'attenzione sul soggetto principale.
3. Stile personale ed emotivo: Il bianco e nero può evocare uno stile più classico e nostalgico, oppure essere utilizzato per creare un'immagine più cruda e realistica. Alcuni fotografi scelgono questa tecnica proprio per la sua intensità emotiva.
In conclusione, non preoccupatevi se volete fare solo bianco e nero o solo colori. L'importante è il contenuto e trovare la tecnica migliore per valorizzarlo di volta in volta. Quindi, esplorate, sperimentate e lasciatevi ispirare dalla Street Photography in bianco e nero! 📸🖤
Oggi, 18 giugno 2024, Nikon ha ufficialmente presentato la nuova mirrorless full frame Nikon Z6 III a Milano.
Oggi, 18 giugno 2024, Nikon ha ufficialmente presentato la nuova mirrorless full frame Nikon Z6 III.
Oggi, 18 giugno 2024, Nikon ha ufficialmente presentato la nuova mirrorless full frame Nikon Z6 III Milano e noi c’eravamo.
Questa fotocamera rappresenta un significativo passo avanti rispetto al modello precedente, la Z6 II. Ecco alcune delle caratteristiche principali:
Sensore “Partially Stacked”: La Z6 III utilizza un nuovo sensore “partially stacked”, che mantiene la risoluzione di 24,5 megapixel ma offre prestazioni notevolmente migliorate.
Raffica a 120 fps: Grazie al processore EXPEED 7, la Z6 III può scattare raffiche a 120 fotogrammi al secondo con autofocus e esposizione automatica attivi. Questo è un miglioramento significativo rispetto ai 14 fps del modello precedente.
Video 6K/60p in formato RAW: La fotocamera consente di registrare video in formato 6K a 60 fotogrammi al secondo in RAW e 5,4K a 60 fps in formato compresso YUV. Inoltre, è possibile registrare video 4K UHD a 60p con sovracampionamento 6K su tutta la superficie del sensore.
Gamma ISO estesa: La Z6 III offre un intervallo ISO nativo da 100 a 64.000, espandibile fino a 50-204.800 ISO.
Stabilizzazione IBIS a 5 assi: Il sensore è stabilizzato con un sistema IBIS (In-Body Image Stabilization) che offre fino a 8 stop di stabilizzazione. Durante la registrazione video, è possibile aggiungere stabilizzazione elettronica.
Mirino DCI-P3 da 4.000 nit: Il mirino offre una luminosità elevata e una resa dei colori accurata.
Autofocus avanzato: L’autofocus intelligente basato su algoritmi sviluppati con intelligenza artificiale offre una sensibilità di -10 EV.
La presentazione ufficiale si è tenuta a Milano, e la Z6 III sarà disponibile in Italia a partire dal 25 giugno 2024. È già possibile preordinarla sullo store ufficiale Nikon, con una scheda SDXC da 128 GB inclusa nel prezzo.
Piazza De Ferrari a Genova, un simbolo per la città.
La bellezza di Genova
Piazza De Ferrari è uno dei luoghi simbolici di Genova. Situata nel pieno centro della città, rappresenta il fulcro commerciale, finanziario ed economico. Da essa si diramano alcune delle principali arterie viarie, come via XX Settembre, via Dante e via San Lorenzo, oltre a essere in diretta connessione con i caruggi di Genova1. La piazza, intitolata a Raffaele De Ferrari, duca di Galliera, ha una forma irregolare dovuta a successivi interventi urbanistici. Occupa una superficie di circa 11.000 m². L’aspetto attuale della piazza si è delineato nei primi due decenni del Novecento, con la realizzazione delle tre vie che vi convergono da levante: via XX Settembre, via Dante e via Petrarca. Inoltre, vi si trovano quattro grandi palazzi in stile eclettico, sedi di aziende e istituzioni, edificati tra il 1899 e il 19231.
Palazzo Ducale, residenza del Doge a partire dal 1339, è uno dei simboli più significativi di Genova. Costruito nel 1298 dopo le vittorie nelle battaglie della Meloria e di Curzola, l’edificio ospita mostre d’arte, convegni e attività culturali. Si trova a pochi passi dalla stazione De Ferrari, accanto a Piazza De Ferrari. La sua storia e architettura ne fanno un luogo imperdibile per chi visita la città.
Sony FE 14mm f/1.8 GM: Un Obiettivo Ultra-Ampio per Fotografia Stellare e non solo
Sony 14mm 1.8
Sony FE 14mm f/1.8 GM: Un Obiettivo Ultra-Ampio per Fotografia Stellare
L’obiettivo Sony FE 14mm f/1.8 GM è una lente ultra-ampia progettata per le fotocamere mirrorless full-frame della serie E di Sony. Appartenente alla prestigiosa serie G Master, questa lente offre una combinazione di ampiezza e luminosità che la rende ideale per la fotografia stellare e non solo. Io personalmente in questi giorni sto provando questo obbiettivo nel campo immobiliare e devo dire che lo trovo assolutamente ottimo sia in fase di ripresa e anche quando ci troviamo a post produrre ciò che abbiamo fotogrfato.
Ecco alcuni dettagli chiave:
Specifiche Tecniche:
Lunghezza Focale: 14 mm (focale fissa)
Angolo di Visione (Full Frame): 114°
Apertura Massima: f/1.8
Apertura Minima: f/16
Numero di Lamelle del Diaframma: 9, rotonde
Elementi Ottici: 14 elementi in 11 gruppi
Peso: 460 grammi (1,01 libbre)
Caratteristiche Chiave:
La lente offre una visione ultra-ampia a 14 mm, ideale per catturare paesaggi spettacolari e la Via Lattea.
L’apertura massima di f/1.8 consente di catturare molta luce anche in condizioni di scarsa illuminazione.
La costruzione ottica comprende elementi asferici ed ED per ridurre le aberrazioni cromatiche e migliorare la nitidezza.
Nonostante le sue prestazioni avanzate, l’obiettivo è sorprendentemente leggero e compatto, rendendolo ideale per i fotografi in movimento.
Il Samyang 14mm f/2.8 Sony
Il Samyang 14mm f/2.8 è un obiettivo grandangolare progettato per le fotocamere Sony.
Il Samyang 14mm f/2.8 è un obiettivo grandangolare progettato per le fotocamere Sony. Ecco alcuni punti chiave tratti da varie recensioni e mie impressioni personali
L’obiettivo ha un buon rapporto qualità/prezzo.
È adatto sia per fotocamere full-frame che APS-C.
L’obiettivo ha una buona nitidezza, qualità di costruzione.
Tuttavia, non è molto nitido negli angoli e ha una certa distorsione a barilotto.
L’obiettivo ha alcuni problemi con i flare a causa del suo grande elemento frontale convesso.
Oltre a quanto sopra, a mio avviso posso liberamente dirvi che non e’ un grandangolo per professionisti e il prezzo di un quarto/un quinto inferiore rispetto a grandangoli professionali ne e’ la conferma.
Per quanto riguarda il materiale fotografico,e’ ancora valida l’equazione più spendi meno spendi ma dipende sia dalle “tasche” di ciascuno sia della necessita’ che si ha di usare un certo tipo di attrezzatura.
Detto questo, se vogliamo un grandangolo per divertirci, da portare in vacanza o per i nostri Social va piu’ che bene.
Per quanto riguarda la “distorsione” dell’immagine direi che non e’ male e anche la possibilita’ di lavoraci in post produzione lo rende un buon obbiettivo. Sulla risoluzione sono rimasto abbastanza deluso, vista la fotografia al 100% c’e’ una notevole perdita di dettaglio ma come gia’ detto non potevo aspettarmi molto di più.
Concludo dicendo semplicemente che questo obbiettivo fa cio’ per quello che costa quindi lo definisco “onesto” per un segmento entry level. Per il mondo dei professionisti bisogna spendere ben più di 500 euro per un prodotto che va abbinato alla Sony Alpha 7 IV.
Fotografare la spiaggia d’inverno
Un pomeriggio di fotografia in spiaggia
Fotografare la spiaggia d’inverno: un’opportunità per catturare immagini suggestive e avvincenti. L’inverno offre un’atmosfera unica, con cieli nuvolosi, luci morbide e paesaggi evocativi. Ecco alcuni consigli per ottenere scatti memorabili come accaduto ieri a Genova in una giornata tipicamente invernale:
Luce radente e chiaroscuri: L’inverno regala una luce radente che può far risaltare la trama del paesaggio. Sfrutta questo effetto per creare immagini in bianco e nero o con tonalità morbide e non eccessivamente sature.
Neve e ghiaccio: La neve e il ghiaccio sono elementi caratteristici dell’inverno. Fotografa la spiaggia con tronchi erosi e sbiancati, conchiglie e attrezzature balneari in disuso. Cerca particolari rimasti intrappolati nelle lastre di ghiaccio, come bolle d’aria, foglie e rametti.
Nebbie e piogge: Le giornate nebbiose o piovose offrono scatti morbidi e misteriosi. Fotografa la spiaggia avvolta dalla nebbia o con le gocce di pioggia su foglie e pozzanghere. Come in questo caso, le barche a riposo possono offrire un ottimo spunto per raccontare il paesaggio.
Città e riflessi: Anche l’ambiente urbano può essere affascinante in inverno. Le superfici metalliche, le vetrate e le pozzanghere riflettono le luci artificiali, creando immagini suggestive.
Montagne e vette: Se sei vicino a una catena montuosa, sfrutta le vette come punti focali. Le montagne in inverno possono apparire rocciose e minacciose, creando atmosfere teatrali.
Ricorda di prestare attenzione alla composizione: cerca dettagli nel primo piano, gioca con le texture e bilancia gli elementi di primo piano, campo medio e sfondo. E soprattutto, goditi la magia dell’inverno attraverso la tua fotocamera! 📸
L’Orto Botanico di Brera: Un’oasi di innovazione durante la Milano Design Week 2024
Durante la celebre Milano Design Week del 2024, l’Orto Botanico di Brera si è trasformato in un palcoscenico di creatività e sostenibilità. Quest’anno, l’installazione principale, SunRICE, ha catturato l’attenzione dei visitatori con un percorso immersivo che celebra la forza delle idee innovative e la competenza nell’ambito dell’economia circolare.
Innovazione e Tradizione L’installazione SunRICE, realizzata da CRA – Carlo Ratti Associati e Italo Rota, in collaborazione con lo chef Niko Romito, ha reinterpretato il riso, un elemento tradizionale della cucina italiana, in forme e concetti completamente nuovi. Attraverso questa metafora, Eni ha proposto un’esperienza che unisce competenza e benessere, riutilizzando il riso in modo inaspettato e originale.
Un Percorso Circolare Il viaggio offerto da SunRICE ha guidato i visitatori attraverso diverse interpretazioni e trasformazioni del riso: dalla pianta all’ingrediente in una ricetta speciale, fino alla trasformazione degli scarti in materiali edili grazie alla startup RiceHouse. Il ciclo si chiude con il ritorno alla terra, dove il riso diventa pacciamatura per nuove piante.
Dialogo e Riflessione Momenti significativi della settimana sono stati il talk sull’economia circolare e la felicità, e la giornata d’inaugurazione, dove è stato illustrato il concept del progetto. Questi eventi hanno offerto l’opportunità di discutere i valori legati all’economia circolare, alla sostenibilità, alla formazione e all’innovazione.
Un Distretto in Movimento Il Brera Design District ha ospitato la quindicesima edizione della sua Design Week, promuovendo il tema “Materia Natura”. L’obiettivo è stato quello di incoraggiare una cultura del progetto consapevole e di generare azioni di cambiamento attraverso l’abilità umana di trasformare le risorse seguendo i principi dell’economia circolare.
Conclusione L’Orto Botanico di Brera, durante la Milano Design Week 2024, ha dimostrato come la natura e il design possano coesistere in armonia, ispirando i visitatori a riflettere sulle possibilità di un futuro sostenibile. Un evento che rimarrà impresso nella memoria di chi ha avuto la fortuna di parteciparvi123.
Una Mattina con la Dott.ssa Moratti
Una mattinata fotografica con la Dott.ssa Moratti
Dietro l’Obiettivo: Documentare la Dottoressa Moratti a Milano
Milano, la città della moda e del design, è sempre stata un luogo di grande ispirazione per gli artisti. Oggi, ho avuto nuovamente il piacere di fotografare la Dottoressa Moratti, una figura di spicco nella città e non solo.
Inizia la Giornata
La giornata è iniziata in Piazza Gae Aulenti, ormai entrata a pieno titolo nelle piazze più frequentate di Milano. Ci siamo concentrati su alcuni “angoli” che abbiamo ritenuto più utili per diverse ragioni quali, le luci, sfondi ecc e abbiamo iniziato a creare il lavoro. Queste fotografie hanno rivelato non solo l’eleganza della Dottoressa Moratti, ma anche la grandiosità e l’eleganza di questa Piazza.
Vita Cittadina
Proseguendo per le strade affollate di Milano, ho documentato la Dottoressa Moratti mentre si immergeva nella vita quotidiana della città. Queste immagini hanno catturato l’energia e il dinamismo di Milano, con la Dottoressa Moratti che si muoveva tra la folla, interagiva con i turisti e non solo, osservava le vetrine delle boutique di moda. Queste fotografie offrono un ritratto autentico e vivido della città e della sua gente.
Arte e Cultura
Il viaggio è proseguito a City Life, un distretto di Milano moderno e verde in zona nord. Qui, la Dottoressa Moratti e’ stata fotografata accanto ai grattacieli iconici di questo distretto, le cosidette “Tretorri”che si trovano al centro di un quartiere più ampio pieno di cose da vedere e vivere.
Riflessioni Finali
Questo viaggio fotografico con la Dottoressa Moratti ha offerto uno sguardo unico sulla vita a Milano e non solo, in quanto ha avuto termine nella sua sala riunioni che e’ sempre bello poter usare come set fotografico. Ogni immagine racconta una storia, catturando momenti fugaci di bellezza, energia e cultura. Attraverso l’obiettivo, abbiamo avuto la possibilità di vedere Milano da una prospettiva nuova e affascinante.
Le fotografie della Dottoressa Moratti non sono solo immagini, ma narrazioni visive che parlano della sua personalità, dei suoi interessi e della sua vita a Milano. Attraverso queste immagini, ho avuto la possibilità di conoscere ancora meglio la Dottoressa Moratti.
Non vedo l’ora di scoprire dove ci porterà il prossimo viaggio fotografico di cui spero di potervi raccontare il più presto.
La Fotografia
La Fotografia.
L'Arte Incantatrice della Fotografia: Catturare il Mondo in un'Immagine
La fotografia è molto più di un semplice scatto. È l'arte di catturare attimi fugaci e di trasformarli in ricordi tangibili. Attraverso l'obiettivo di una macchina fotografica, il mondo si manifesta in forme, colori e emozioni uniche, pronte ad essere condivise e preservate per l'eternità.
Un Linguaggio Universale
La fotografia è un linguaggio universale che non conosce confini. Attraverso una singola immagine, è possibile trasmettere emozioni profonde, raccontare storie complesse e condividere esperienze uniche. Non importa la lingua che si parla o la cultura di provenienza, una foto può essere compresa da chiunque, poiché parla direttamente al cuore umano.
Il Potere di Uno Scatto
Ogni foto ha il potere di fermare il tempo e di cristallizzare un momento nel suo contesto. Che si tratti di un tramonto mozzafiato, di un sorriso sincero o di un dettaglio insignificante reso straordinario dall'occhio del fotografo, ogni immagine racconta una storia. La capacità di un fotografo di catturare non solo ciò che vede, ma anche ciò che sente, è ciò che rende la fotografia un'arte così potente.
Oltre l'Estetica: Fotografia come Espressione Artistica
Ma la fotografia va oltre l'estetica. È anche una forma di espressione artistica, in cui il fotografo utilizza composizione, luce, colore e prospettiva per comunicare il suo punto di vista e la sua visione del mondo. Ogni fotografo ha il proprio stile distintivo, che si riflette nelle loro opere e le rende uniche.
La Tecnologia Come Alleata
Negli ultimi decenni, i progressi nella tecnologia fotografica hanno reso la fotografia accessibile a un numero sempre maggiore di persone. Fotocamere digitali e smartphone hanno reso più facile che mai catturare e condividere momenti speciali. Tuttavia, nonostante l'avvento della tecnologia digitale, molti fotografi continuano ad apprezzare il fascino e la qualità delle fotografie analogiche, che richiedono pazienza e maestria tecnica.
La Fotografia Come Mezzo di Documentazione
La fotografia svolge anche un ruolo fondamentale nella documentazione della storia e della cultura. Attraverso le fotografie, è possibile preservare e condividere tradizioni, eventi storici e cambiamenti sociali nel corso del tempo. Le fotografie diventano testimonianze preziose di momenti cruciali della storia umana, consentendo alle generazioni future di connettersi con il passato.
Il Futuro della Fotografia
Il futuro della fotografia è entusiasmante e ricco di possibilità. Con l'avanzare della tecnologia, i fotografi hanno accesso a strumenti sempre più sofisticati per esprimere la propria creatività. Dalle fotocamere digitali di alta qualità agli avanzati software di editing, le opportunità per sperimentare e innovare sono infinite.
Conclusione
La fotografia è molto più di un semplice clic. È un'arte che ci permette di vedere il mondo con nuovi occhi, di esplorare la bellezza e la complessità della vita umana e di condividere le nostre esperienze con gli altri. Che si tratti di un hobby personale o di una professione, la fotografia continuerà sempre ad ispirare e a incantare, catturando momenti preziosi e trasformandoli in immagini che resteranno con noi per sempre.